(ecco cosa si scriveva qualche anno fà)

Signor Bassolino Antonio

lei però è un furbacchione, perchè i giornali ci dicono che solo nel 2007, ha ricevuto come compenso per commissario straordinario alla nettezza urbana 1.280.000,00 €. (si proprio unmilione.duecentoottantamila. euro) però senza contare quello che ha ricevuto in precedenza sempre per commissario straordinario alla nettezza urbana, come sindaco di due mandati consecutivi della città di Napoli, e quello che riceve ancora oggi e contemporaneamente come presidente della regione Campana. Sembrerebbe che le piace vivere in affitto; risulta infatti che lei è nullatenente, si proprio uno che non possiede nulla, cioè non possiede beni immobili. Complimenti, lei sapeva che facendo il politico prima o dopo qualcosa gli avrebbero contestato e quindi ha ritenuto bene tenersi fuori dagli elenchi dell'Agenzia del Territorio, non sarà per caso fuori anche dagli elenchi dell'Agenzia delle Entrate?.

L'ultima cifra percepita divisa per i giorni di un anno normale, fornisce un quoziente di oltre 3.500,00 euro al giorno e siamo tutti curiosi di sapere come fà a spenderli tutti, considerato anche che non solo ha tanti impegni che gli consentono poco tempo per lo sciopping, ma non ha spese di ristrutturazione della casa nè ulteriori aggravi derivanti sempre da beni immobili su IRPEF, Addizionale Comunale e Addizionale Regionale e se poi si considera anche che vi sono, contemporaneamente, altre briciole che percepisce per il suo incarico di presidente della regione Campania e altri amnicoli che porta a casa sua moglie in qualità di senatrice della Repubblica Italiana, non si riesce più a ipotizzare il suo reddito familiare che a titolo puramente orientativo dico semplicemente quanto un centinaio di comuni lavoratori; forse stò esagerando, ci faccia sapere con precisione dove stà l'esattezza.

Ma il passato è passato o come dite voi  "chi a vuto a vuto chi ha dato ha dato, scurdammuci u' passato................", , parliamo del futuro, probabilmente si scoprirà che lei in qualità di presidente della regione Campania e considerato tutto il casino che hanno fatto giornali e televisioni, per la sua preziosa "monnezza", alla fine risulterà anche parte lesa e quindi dovrà essere risarcito del danno morale e di immagine che glie ne deriva; a quel punto forse occorreranno altri soldi, sempre pubblici, per farle perdonare il danno subito e forse anche occorreranno tante scuse e tanti applausi che lo proietteranno verso la ricandidatura a sindaco di Napoli . Questa è sicuramente la soluzione più realistica, perchè anche il signor Rutelli stà pensando, dopo due mandati a sindaco "capitolino" e una  pausa per una giterella in parlamento, di ripresentarsi a Sindaco di Roma e quindi non vedo perchè lei debba meritare meno dopo tante sofferenze.

Sicuramente gli dispiacerà di non avere potuto portare a termine l'aeroporto di Grazzanise, che con il protocollo d'intesa firmato con il ministro Alessandro Bianchi il 26 febbraio ultimo scorso, gli concede un miliardo di euro per l'inizio dei lavori, il resto si vedrà. - Il ministro Bianchi quando si è insediato alla carica di ministro, la prima cosa che ha tenuto a precisare è stata che il ponte sullo stretto di Messina non era necessario e altre cose meritavano la precedenza, anche perchè il ponte costerebbe nel suo complesso 3,5 miliardi di euro e allo stato forse costerebbe molto meno, ma lui aveva le idee chiare sulle priorità, esempio appunto l'aeroporto di Grazzanise.

Però a Napoli altre opere attendono un persona valida e competente e quindi, se anche Grazzanise dovesse vedere la ultimazione dei lavori, con altri personaggi a lei rimane sempre il merito di aver dato l'inizio ad una un'opera di grande interesse e chissà che Grazzanise non possa diventare anche uno scalo per l'esportazione dei rifiuti campani nel mondo.

Sono certo che i suoi elettori e i suoi fans le saranno di aiuto e di conforto nel superare questo triste periodo di maldicenze e avrà modo di farsi apprezzare per altri impegni di grande professionalità politica economica e sociale. Distinti saluti.